Fatica cronica, l’ozono-terapia è l’alleato in più di chi ne è colpito
L’ozono-terapia è efficace anche per combattere la fatica cronica, la fibromialgia e la spossatezza legata alle conseguenze delle patologie tumorali (con una funzione aggiuntiva di coadiuvante della chemioterapia).
Chi dunque soffre di eccessiva spossatezza – non legata ad altre cause – può trovare dunque in questa pratica medica un valido alleato. E non si tratta di un caso raro: la fatica cronica, infatti, colpirebbe quasi mezzo milione di persone nella sola Italia e non a caso le autorità mondiali hanno anche pensato di istituire una giornata mondiale dedicta alla conoscenza e alla cura di questo “male”.
Ma come si riconosce la sindrome da fatica cronica da una normale stanchezza?
Difficile riconoscere tale patologia e individuarne le cause, anche perché condizioni simili possono derivare dall’obesità, dal consumo di droghe, dall’ipotiroidismo etc. Dunque nemmeno per un medico è facile distinguere la stanchezza cronica da altre patologie. Tra i requisiti ci sono comunque il fatto che la stanchezza deve durare da almeno sei mesi e deve comparire anche al mattino e in condizioni di teorico riposo, con almeno quattro sintomi tra i seguenti sette:
- Disturbi della memoria e della concentrazione;
- Faringite;
- Dolori delle ghiandole linfonodali cervicali ed ascellari;
- Dolori muscolari ed articolari senza segni evidenti di infiammazione;
- Cefalea;
- Sonno non ristoratore;
- Debolezza dopo l’esercizio fisico che può perdurare per oltre 24 ore.
Una volta in più bisogna ricordare che l’autodiagnosi non serve a niente ed è sempre sbagliata: se avete questi sintomi rivolgetevi al vostro medico di fiducia o a uno specialista.
Salve , da alcuni anni soffro di fibromialgia, volevo sapere in cosa consiste l’ozono terapia e quante sedute all’incirca ne occorrono . in attesa di una vostra risposta vi invio i miei cordiali saluti