Ozono contro i parassiti, una valida alternativa alla chimica in serre e campi
L’ozono è un potente ossidante. Per questo può essere utilizzato come disinfettante, antibatterico, antivirale, antimicotico, antiparassitario, antispora e antiacaro. Per questo, come confermano anche studi di Coldiretti, può abbattere l’uso agricolo dei fitomarmaci in agricoltura.
Come riferiamo nell’apposita sezione l’ozono può trovare e trova diverse applicazioni nel settore agricolo. Una di queste è certamente è certamente l’rrigazione di terreni e serre con acqua ozonata: procedura che contribuisce all’eliminazione di batteri e microorganismi che danneggiano la pianta fin dalla di germinazione. Esistono poi tecnologie che permettono di usare l’ozono per la disinfestazione dei terreni e per incrementare la produttività delle culture.
L’ozono può inoltre essere utilizzate per potenziare (e riciclare) le acque nei processi di lavaggio e lavorazione degli alimenti, evitando completamente l’utilizzo di sostanze chimiche.
Il risultato di tutte queste pratiche è molto semplice: le aziende agricole risparmiano in termini economici e, soprattutto, possono produrre prodotti più sani, perché l’ozono – a differenza della maggioranza dei prodotti chimici utilizzati per disinfestare e disinfettare – non lascia traccia sui prodotti.