Epatite B ed epatite C, cosa può fare l’ozonoterapia
L’ozonoterapia, come riferiamo in altri articoli, è una pratica medica molto versatile, i cui campi di applicazione non sono ancora del tutto noti.
Una delle possibili applicazioni, secondo quanto affermano siti web medicali, è la lotta agli effetti dell’epatite B e dell’epatite c. Stando alle fonti, infatti, pazienti sottoposti ad autoemoinfusione di sangue ozonizzato (qui trovate la spiegazione delle tecniche più utilizzate dagli ozonoterapeuti) hanno evidenziato una netta riduzione della carica virale in circolo. Alcuni sono diventati HCVRNA negativi: vale a dire che il virus è addirittura scomparso.
Risultati che rendono necessari ulteriori studi per estenderne l’applicazione e migliorarne l’efficacia sul fronte delle epatiti, ma che fanno sperare medici e malati.